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Il retinolo appartiene al gruppo di retinoidi, un gruppo di molecole riconducibili alla Vitamina A, una vitamina liposolubile. E’ altresì una molecola di grande interesse cosmetico. A livello cutaneo svolge funzioni differenti rispetto a quelle sistemiche.

Il retinolo è un efficace ingrediente cosmetico antiage utilizzato per contrastare i segni dell’invecchiamento.
Gli effetti cosmetici dei derivati della vitamina A in cosmesi riguardano l’aumento della proliferazione delle cellule cutanee epidermiche, la riduzione dei danni da photoaging, la sfumatura delle aree di pigmentazione più scura, comprese le macchie senili, il miglioramento delle linee sottili, dell’elasticità e della compattezza.

Il retinolo sulla pelle è utile anche per:

. ridurre l’untuosità

. aiutare a eliminare l’acne.

Da che età è consigliato? In genere dai 40 in poi.

Come si utilizza? Data la sua spiccata attività mostra però alcuni effetti collaterali, come comparsa di eccessiva secchezza o rossore che lo rendono, a volte, poco tollerato soprattutto se si ha la pelle a tendenza secca e sensibile.
In questi casi si consiglia di utilizzare i cosmetici a base di retinolo sulla pelle appena detersa alla sera come parte di una routine notturna. Iniziare l’applicazione gradualmente, due sere alla settimana, e aumentare fino ad arrivare ad una applicazione quotidiana se la pelle lo consente.

Se la pelle diventa rossa, di desquama o aumenta la secchezza, si consiglia di fare una pausa per qualche giorno.

Dopo aver applicato il retinolo, in siero o in crema, si può stendere sopra una crema idratante a base di acido ialuronico. Questa stratificazione, o layering, è utile per ridurre gli effetti indesiderati.
Si consiglia di applicare il retinolo solo durante il periodo autunno inverno e di utilizzare di giorno sempre una protezione solare.

Si sconsiglia l’impiego durante il periodo estivo, in particolare se si espone la pelle al sole.

Quali sono i dosaggi cosmetici consigliati?

Ultimamente l’SCCS o Comitato per la sicurezza dei consumatori ha indicato come dosaggio massimo di impiego sicuro per il retinolo 0,3% nei prodotti per il viso e 0,05% per il corpo, pertanto non c’è da stupirsi se lo trovate nelle ultime posizioni della lista degli ingredienti dei prodotti cosmetici, ma questo non significa assolutamente che è poco attivo, anzi! Tale dosaggio per ora è solo indicato come parere dell’SCCS questo significa che le aziende possono inserirlo al dosaggio che credono, per questo possiamo trovare in alcuni prodotti che è presente all’1% o di più. In alcuni casi il retinolo si incorpora nei cosmetici sotto forma di liposomi, piccole vescicolette lipidiche che migliorano il trasporto a livello cutaneo.In quali forme si utilizza in cosmesi?
Come ho detto all’inizio i retinoidi sono un gruppo di molecole. L’acido retinoico è solo di competenza medica, è un farmaco. Tra i suoi derivati di impiego cosmetico, oltre al retinolo, troviamo retinaldeide (che compare in etichetta con il suo nome INCI RETINAL), il retinolo palmitato o acetato (INCI RETINYL PALMITATE O ACETATE). I primi due derivati mostrano una efficacia maggiore degli ultimi che sono decisamente più delicati ma anche più blandi.

Esistono alcuni attivi vegetali molto interessanti che mostrano una efficacia simile ma senza effetti collaterali, alcuni di questi sono l’estratto di una pianta chiamata Bidens pilosa e l’estratto dei semi della Psoralea corylifolia, una pianta indiana chiamata Babchi. Si tratta di attivi con efficacia paragonabile a quella dei retinoidi, priva però di effetti collaterali come eccessiva secchezza o irritazione. Il primo è un attivo molto versatile, specifico per il contorno occhi e si può utilizzare senza problemi anche in gravidanza, a differenza dei retinoidi. Ha anche azione antiossidante e proprietà lenitive. Riduce visibilmente le rughe e le linee d’espressione e uniforma il tono della pelle. Ripristina anche le labbra screpolate. Il secondo, anche conosciuto come bakuchiolo, ha un’azione antiossidante, antiaging e antiacne, sembra prendere di mira diversi percorsi cellulari simili a quelli dei retinoidi, tra i quali la regolazione degli enzimi di sintesi del collagene e della matrice extracellulare.

Il bakuchiolo è una promettente alternativa cosmetica al retinolo molto ben tollerata.